Jordan

Nel 1984 la giovane guardia titolare dei Chicago Bulls firma un contratto di sponsorizzazione della durata di cinque anni con Nike, che in quel periodo sta cercando il volto giusto con cui dare una svolta al mondo delle sneakers da basket dopo il successo ottenuto con le scarpe da corsa. Il rapporto tra Michael Jordan e il marchio di Portland porta alla nascita della prima signature shoe ispirata al numero 23 dei Bulls:il 1985 è l'anno della Air Jordan, un modello con tomaia in pelle e puntale traforato poggiata su una suola a coppa in gomma, provvista di cuscinetto "Air Wedge", che ha introdotto così tante novità da essere considerato da molti come il paio di sneaker più influente di sempre. Oltre alla prima comparsa del Wings Logo, questo paio ha sconvolto i canoni di giudizio delle sneaker sportive sotto molti altri aspetti: se fino ad allora le scarpe da basket erano tradizionalmente bianche, per il debutto delle "Jordan I" si è optato per la combinazione nero/rosso, una colorazione bandita - da cui il nome "Banned" delle OG - dall'NBA dell'epoca, che costringe Nike a sborsare cinquemila dollari di multa per ogni partita giocata da Michael. La strada è tracciata e negli anni successivi la popolarità di brand e giocatore tocca vette impensabili anche grazie al contributo dell'istrionico Spike Lee e dei suoi spot leggendari, in particolare in seguito all'uscita delle Jordan III: la spettacolare stagione 1987/88 di MJ viene suggellata dall'uscita di queste sneakers Jordan a 3/4 quarti, con una tomaia in pelle di alta qualità, con inserti a stampa "elephant", una struttura leggera e ammortizzata con cuscinetto Air visibile, al cui progetto ha contribuito lo stesso Michael. La storia ricca di trionfi passa anche per le Jordan V, ispirate al bombardiere britannico della seconda guerra mondiale "Spitfire", il primo modello del Jumpman con suola trasparente icy e con inserti nel collarino realizzati in schiuma; sono però le Jordan VI a regalare a Michael il suo primo titolo, una scarpa con i pannelli della tomaia che ricordano il numero "23" e che prevede per la prima volta un puntale dal design pulito, otre a un inserto sul retro per ridurre il carico sul tallone d'Achille. Le Jordan XI hanno fuso definitivamente calzature sportive e fashion mettendo il logo Jordan sulla mappa dello streetwear - grazie a un design mai visto prima, con una tomaia in pelle lucida e un'intersuola rivoluzionaria, cuscinetto Air a tutta lunghezza e una piastra in fibra di carbonio per stabilità e reattività, tutto confezionato con un'estetica agile e slanciata che ricorda le macchine sportive. Le Jordan Eclipse sono un modello che mescola con successo il tipico background da basket con materiali avanzati e tessuti leggeri, unendo una tomaia in mesh alla tecnologia Air-Sole nella suola. Jordan però non è solo sneaker, anzi ha segnato nuovi standard anche per quanto riguarda l'apparel sportivo: se i pantaloncini Jordan con il mini logo sono un must-have per ogni appassionato di streetwear e un segno di appartenenza a una vera e propria filosofia di vita, i cappellini Jordan sono un tratto distintivo di appartenenza al brand del numero 23. Il logo Jumpman trionfa fiero su tutte le felpe Jordan con il cappuccio e girocollo, incluse le tracksuit, ovvero le comodissime tute Jordan, perfette per rilassarsi con stile. Ogni guardaroba dovrebbe contenere una selezione di felpe e T-shirt Jordan, l'alleato perfetto per affrontare ogni giornata con la stessa carica ed energia del numero 23 dei Bulls. Let it fly!
Ooops! Non ci sono prodotti... Continua lo shopping



Spedizione standard gratis

Con una spesa minima di € 80
Scopri

30 giorni per il reso

Hai tempo per ripensarci
Scopri

Pagamenti comodi e sicuri

Carte, Paypal o contanti alla consegna
Scopri