New Balance 530

Uscite per la prima volta nel 1992, le New Balance 530 hanno un percorso simile a quello di altre New Balance. Nate come scarpe da running, con il passare degli anni le 530 sono diventate sinonimo di sneakers retro da indossare tutti i giorni. New Balance ne ha rinfrescato il design nel 2022, ma la ricetta vincente è la stessa di sempre: tomaia in suede, pelle e mesh con tecnologia ENCAP, intersuola ABZORB e suola in gomma. Le New Balance 530 rappresentano perfettamente la filosofia di New Balance in fatto di sneakers. Cioè quella di un brand che punta forte sull’archivio, mantiene elementi e dettagli del modello originale, e cerca allo stesso tempo di portare le sue sneakers in una nuova dimensione, perlopiù attraverso collaborazioni e limited edition. Le 530 sono il perfetto esempio di dad shoes: un design semplice ma tremendamente efficace, colorazioni minimal, pochi dettagli e un’estetica da chunky shoes che si pone a metà strada tra heritage e contemporaneo. Oltre all’estetica sobria e senza tempo, in linea con l’immagine che abbiamo di New Balance, le 530 hanno anche una serie di caratteristiche tecniche avanzate, tra cui una midsole in EVA ammortizzata che le rende una scarpa da uomo versatile e comoda da indossare. Un po’ come le New Balance 550, anche le 530 riescono a combinare l’estetica vintage del footwear Made in USA con un approccio più moderno, creando così una scarpa capace di racchiudere il meglio del passato e del presente di New Balance.
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Come vestono le New Balance?

Chiaramente la vestibilità dipende dal modello e da una serie di altri fattori - materiali, larghezza della pianta e via dicendo - ma di base possiamo dire che le sneakers New Balance hanno una vestibilità nella media. Prendiamo le NB 990 come esempio, ma lo stesso vale per le NB991 o le NB992: ne esistono diverse varianti, che puoi riconoscere dalla dicitura New Balance 990 v1, 990 v2 e così via, ma la taglia consigliata resta la stessa per ogni modello. E questo vale sia per le New Balance OG, quindi tutte quelle della 99 Series, che le New Balance più recenti. Una lista abbastanza lunga che include design d’archivio reworked, cioè scarpe che hanno debuttato negli anni ‘80 o ‘90 ma sono state rimodernate in tempi recenti, come le New Balance 2002R, ma anche modelli assolutamente inediti, come le New Balance 550, ispirate ad alcune silhouette del passato ma che si possono considerare nuove a tutti gli effetti.

Quali sono le New Balance migliori?

Nonostante il suo imprint sia abbastanza chiaro, e la sua cifra estetica molto riconoscibile, il brand del Midwest offre un ventaglio di opzioni abbastanza ampio per accontentare ogni sneakerhead e appassionati di scarpe. La quota heritage inlcude New Balance 1500 e 920, scarpe rigorosamente Made in England con nubuck, suede e pelle di alta qualità abbinate a una midsole con tecnologia Encap®. C’è poi una parte premium che include collaborazioni streetwear con realtà importanti o brand più piccoli, selezionati per l’apporto che possono portare al brand. Una lista che include colossi Carhartt WIP e Patta, ma anche progetti indipendenti come Salehe Bembury e Joe Freshgoods. New Balance ha anche una linea outdoor composta da scarpe da montagna in GORE-TEX® con suola Vibram® e tecnologia anti urto, come le NB Fresh Foam Hierro. E poi tutta una serie di beaters e scarpe basse poco impegnative come le 574 e le CT302, oltre a una linea di sneaker ibride e sperimentali, con elementi strutturali moderni e una composizione eco-friendly. È il caso delle New Balance XC-72, un modello da running con tomaia in tessuto ripstop, linguetta in spugna e suola in gomma che arriva fino alla toebox. Una combinazione di passato e presente, con lo sguardo sempre rivolto al futuro, in pieno stile New Balance.




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