Le radici di Tommy si intrecciano con quelle della cultura americana. Per questo Tommy Hilfiger è considerato una sorta di uniforme della
American culture, visto che ha accompagnato lo sviluppo degli Stati Uniti con uno stile impeccabile e allineato all’animo del paese.
Tommy Jeans è sportswear premium, ma anche
abbigliamento casual informale, maglioni eleganti e camicie da uomo, giacche imbottite e shorts estivi. Una varietà che abbraccia interamente il
lifestyle americano attraverso l’ampia presenza della bandiera americana nelle sue collezioni, l’utilizzo di colori forti come il rosso e il blu, bilanciati da un’attenzione scrupolosa per l’archivio e da capsule collection di ricerca composte dalla quintessenza dello stile preppy:
camicie oxford, jeans vintage, cardigan tre bottoni, felpe college e via dicendo. Uno stile ben riconoscibile, vicino a quello di un altro colosso come Ralph Lauren, che rientra nella definizione di
streetwear perché il logo Tommy si trova in qualsiasi avenue statunitense. In più, la legacy della compagnia americana è legata a doppio filo con quella di brand e artisti culturalmente rilevanti come Bape, Patta, A$ap Rocky, Zendaya e tanti altri. Quindi è giusto considerare Tommy uno dei brand più influenti per la scena fashion contemporanea, nonché uno dei creatori dello stile
American vintage che oggi viene perseguito da una serie di street brand radicati tra Brooklyn e Los Angeles tra cui Aimé Leon Dore o Kith.