Vancouver

Ormai senza bisogno di nessuna presentazione ritorna Subwaynet, e lo fa in grande stile come ci ha abituato sin dal primo numero. La rivista che ha creato un genere e che è diventata il punto di riferimento per il mondo delle metro, si riaffaccia sul panorama delle riviste più hardcore con un sacco di pregerie da mostrarvi; la vera sorpresa di questo numero sono le 12 pagine dedicate ai 2 speciali che sanno d'oltreoceano: Causr & Utah, con una varietà di stili molto funky e con un whole train sulla subway di Vancouver che non potete perdervi e la MUL crew, questi ultimi autori di veri e propri wildstyle che faranno impallidire parecchi writer europei. Ma Subwaynet è soprattutto Europa e quindi troviamo l'intervista ai madrileni Lose & Goes, l'OFK crew di Atene e i focus sulle città di Milano, Roma, Parigi, Vienna, Amsterdam e Rotterdam, nonchè una panoramica delle nazioni dell'Est Europa e una curatissima sezione di mix con protagonisti d'eccezione da Norvegia, Gran Bretagna e Giappone. E per concludere l'immancabile appuntamento fisso con l'amata sezione "Buffers' hell" con wholecar da tutta Europa. L'Underground System Report è tornato!

10 anni di Subwaynet, 84 pagine per celebrarli. Se non siete bomber dai mezzi termini, se puntate solo al meglio e alle action più tese, questo è pane per i vostri denti. Milano sotto assedio, con questo titolo si apre lo speciale che Subwaynet ha voluto dedicare alla città in cui è nata, 24 pagine gonfie di pannelli, su una metro che da dieci anni non si vedeva girare come negli ultimi mesi. Tre gli speciali dedicati alle crew più attive, WCA, CLSK, OTV e altre 10 pagine in cui ritroviamo tutti i bomber locali e non. Qualche nome? NMB, INS, BHS, NCB, SDK, BLOW, PMS, 2KC, HFS, MLS, VMD70S, CSC, TRB, TSK solo per citarne alcuni. Se dopo questa sugosa scorpacciata di stili milanesi avete voglia di cambiare aria, niente di meglio che avventurarsi nello special dedicato a Sine, 50 Systems Tour. Avete letto bene, 50 metrò, in 50 città diverse, alla scoperta di sistemi giapponesi mai esplorati prima, passando per diverse città degli Stati Uniti e concludendo con i classici target europei, roba per pochi, seriamente parlando. Nel giro di poche pagine di mix si ritorna in Italia, alla volta di Catania, che per la prima volta su Subwaynet vede un mini special a lei dedicato, Siko e i CFKS sono i più attivi nella città sicula. Non mancano quattro pagine tutte parigine ed altrettante dedicate alle metrò statunitensi, ma non solo, difatti presenziano anche diversi pannelli sui treni di Montreal e Vancouver. Sempre dalla Francia, ma ormai ambientato alla perfezione in quel di Barcellona, troviamo lo special dedicato a Smole, uno dei più stilosi in assoluto di questo numero, sviluppato su ben cinque pagine con foto molto grandi. Altro special degno di nota, quello dedicato a Mser, uno degli interrailers più attivi degli ultimi anni, con una sfilza di whole car a Bucarest che lascia davvero il segno. Se tutto questo ancora non vi basta sappiate che non manca nemmeno il consueto appuntamento con Buffer’s Hell, quattro pagine gonfie di whole car e molto, molto altro ancora. Un numero senza compromessi, per festeggiare alla grande i dieci anni di una delle riviste italiane più apprezzate al mondo, assolutamente imperdibile.