Wild Things nasce nel New Hampshire nel 1981 quando gli alpinisti Marie Meunier e John Bouchard fondano un brand outdoor all’insegna del motto "lightest is rightest", per realizzare capi ultraleggeri e resistenti. Nei primi anni 2000, grazie ai design innovativi, attirano l'attenzione delle forze speciali americane. Questi design ormai testati e collaudati sono stati commercializzati dal marchio che è stato rilanciato di recente in Giappone. Continua a leggere…
Le dure condizioni climatiche del New Hampshire, in prossimità del Monte Washington, e una solida comunità di scalatori esperti, hanno permesso a Wild Things di testare i prototipi negli ambienti più avversi, facendosi riconoscere per i design all'avanguardia fin dall’inizio, grazie anche all’introduzione di capi come la tuta one-piece e la haul bag. Alla fine degli anni '80 i prodotti di Wild Things, dalle giacche da esploratore agli accessori per l'arrampicata e l'escursionismo, erano onnipresenti in ogni grande scalata negli Stati Uniti, tanto da attirare l'attenzione dell'esercito americano. All'inizio degli anni 2000, le forze speciali americane hanno commissionato a Wild Things dei kit su misura per le singole unità, facendo arrivare le unità d'élite direttamente nel New Hampshire per far realizzare e personalizzare l'equipaggiamento dal brand locale in base alle necessità dei soldati. Nel 2004, il marchio si è aggiudicato il contratto per la produzione di sistemi di abbigliamento per l'esercito americano per le basse temperature, tutt’ora utilizzati sul campo da ogni branca delle forze armate. Seguendo l’incessante progresso tecnico richiesto nel campo bellico, Wild Things ha introdotto tessuti come il Primaloft e ha realizzato una serie di giacche da altitudine di livello 7, secondo la scala dell'esercito,, che assicurano protezione a temperature artiche, ma sono packable e facili da trasportare. La combinazione tra innovazione di stampo militare e design funzionale ha portato alcuni dei modelli caratteristici di Wild Things a sfociare nel lifestyle, come il Monster Parka, uno dei best-seller del marchio, che accoppia una rivoluzionaria piuma sintetica al guscio esterno impermeabile. Dopo il successo del Monster Parka, è stata lanciata la Happy Jacket, una giacca derivata dal Parka ma lunga fino alla vita. Negli ultimi anni, le caratteristiche e i design ereditati dal campo militare sono stati rielaborati per il mercato giapponese. Wild Things ha ampliato la collezione con capi lifestyle che spaziano dall'outerwear tecnico allo streetwear, introducendo la versione smanicato dell'ormai iconico Monster Parka, insieme a una serie di giacche in pile Polartec®, pantaloni e cappelli utility.